Oggi vi voglio parlare di un argomento molto importante che riguarda l’utilizzo del SEO copywriting per il blog.
Guarda il video:
Voglio approfondire questo discorso perché molto spesso alcune persone arrivano da me chiedendomi:
- perché ho un blog ma ricevo pochi contatti?
Oppure:
- perché ho un blog ma mi arrivano contatti che mi chiedono altri tipi di servizi o prodotti e non quelli che vendo io?
Sono situazioni molto comuni: per esempio una cliente di Testiperfetti quando arrivò mi disse che lei già aveva provato a scrivere degli articoli per il suo blog e che uno di questi era anche ben posizionato nelle prime pagine di Google ma gli arrivavano contatti che non erano interessati ai suoi servizi.
L’articolo in questione parlava di matrimonio e gli portava contatti che chiedevano consigli sull’abbigliamento per un matrimonio e non sull’organizzazione dell’evento cosa in cui lei è specializzata.
Questo accade solitamente per due tipologie di errori:
1. si sbaglia la scelta delle parole chiave con cui posizionarsi
2. si sbaglia la struttura del contenuto e il messaggio da comunicare
Andiamo però per gradi in modo che posso spiegarti meglio tutto.
Cos’è il SEO copywriting e perchè è importante per avere nuovi contatti?
Per chi ancora non lo sa, spiego brevemente cos’è il SEO copywriting. Cerco di farlo in maniera semplificata in modo da arrivare dritta al sodo. Dopo questo paragrafo, torno subito a parlare dei due problemi che ti ho appena detto qui sopra.
In pratica quando Tu (o un qualsiasi utente) fai una ricerca su Google, quest’ultimo scansiona tutti i siti per trovare quelli che rispondono meglio a questa ricerca in modo da posizionarli nelle prime pagine di ricerca.
Il posizionamento in prima pagina dipende da vari fattori come l’anzianità del dominio, la struttura del sito, il numero di pagine e così via. Uno dei fattori più importanti è il SEO copywriting.
Infatti Google cerca il sito più pertinente da mostrare all’utente anche in base ai testi del sito stesso. Guarda qui se cerchi zafferano, appaiono tutti i siti che anche all’interno dei loro testi parlano esplicitamente di questo prodotto.
C’è da precisare infatti che Google lavora ogni giorno per fornire all’utente risposte sempre più precise e dettagliate: è per questo che se riconosce che il tuo testo parla esattamente dell’argomento, del prodotto o del servizio che cerca l’utente, ti ”premia” posizionandoti nelle prime pagine di ricerca dato che riesci a rispondere perfettamente alle esigenze dell’utente.
Il SEO copywriting quindi cosa fa?
Grazie al SEO copywriting riesci a rispondere in maniera esatta alle ricerche dei tuoi potenziali clienti intercettando le parole chiave che utilizzano per cercare online i tuoi prodotti e servizi e inserendole nei tuoi testi: in questo modo migliori anche il tuo posizionamento online posizionandoti nelle prime pagine di Google.
Le parole chiave, per capirci meglio, sono le parole con cui un utente cerca un prodotto o un servizio su Google.
(Puoi trovare le parole chiave corrette con vari strumenti come Strumento parole chiave di Google Adwords, Sem rush, Ubersuggest)
Io ho aggiunto a tutto ciò anche il metodo IPNUSEON che comprende alcune tecniche che ho messo appunto in questi dieci anni di lavoro come SEO copywriter: questo metodo mi permette di unire con naturalezza le rigide regole della scrittura SEO a quelle della scrittura persuasiva.
Ma torniamo a noi.
SEO copywriting per blog: 2 errori che ti fanno perdere contatti e clienti
Ho voluto fare questa breve introduzione sul SEO copywriting per rendere tutto più chiaro a chi ancora non conoscer questo mondo.
Ora torniamo a noi, ti spiego quindi perché molto spesso si hanno degli articoli sul blog che non ti portano contatti o te ne portano di ”sbagliati” cioè ti fanno arrivare sul sito persone non interessate a ciò che fai.
Come dicevamo i problemi sono due:
1. si sbaglia la scelta delle parole chiave con cui posizionarsi
2. si sbaglia la struttura del contenuto e il messaggio da comunicare
Quando si sceglie la parola chiave da utilizzare ti vengono in aiuto molti strumenti, come quelli che ti ho elencato nel precedente paragrafo. Il fatto è che solo lo strumento non basta, ci vuole molta sensibilità e anche un’ottima conoscenza del pubblico a cui vuoi arrivare.
Solo in questo modo puoi capire quale sono le parole che i tuoi clienti userebbero per cercare te e la tua attività su Google e sfruttarle all’interno dei tuoi testi SEO.
Altrimenti rischi, se ti dice bene, di posizionarti su Google e attirare clienti non interessati a te e perdere tempo a rispondere che tu non fai quello ma tutt’altro. Come è successo alla mia cliente che si occupa di eventi ma che veniva contattata per l’abbigliamento sposa.
Mi è anche capitato di fare consulenza ad aziende che credevano davvero di avere dei testi SEO che gli permettessero di avere più clienti ma quando mi hanno fatto analizzare i testi del sito, ho avuto la conferma che si stavano sbagliando: alcune pagine, per esempio erano scritte senza nessuna parole chiave principale, altre avevano come parola chiave principale per esempio ”azienda”. E ora ti spiego perchè in questo caso è sbagliato.
Guarda Google se scrivi azienda che risultati da:
La domanda che devi farti è: ”un utente per cercare i miei prodotti o servizi scriverebbe ”azienda” su Google?”. La risposta è chiaramente no!
Se, ad esempio, la tua azienda installa caldaie è utile avere una pagina con un testo studiato con la parola chiave ”Installazione caldaie a Roma ” dato che è ciò che cercherebbe un cliente che ha una caldaia da installare a Roma (e che non cercherebbe di certo ”azienda” su Google):
Non c’è una parola migliore di un’altra, una più generica o meno generica: devi capire e studiare le parole che I TUOI UTENTI usano.
La domanda che devi farti sempre è: ”Quale parola chiave userebbe Gianni, il mio cliente, per cercare i miei servizi i prodotti al computer o al cellulare”?
SEO copywriting per blog: cosa devi scrivere nei tuoi testi per avere più clienti?
Il secondo problema di alcuni testi che non ti portano contatti o non sono contatti ben profilati è il messaggio che si comunica.
Partiamo dal presupposto che, non mi stancherò mai dirlo, in qualunque testo presente sul tuo sito devi rispondere alla domanda inconscia del cliente che è: ”perché devo scegliere te e non un altro?”.
È su questo che devi incentrare tutto il tuo testo. E ciò non implica non parlare di altro, anzi, puoi veramente sbizzarrirti ma poi devi ricondurre a un esempio pratico, a un consiglio, a un suggerimento che rimanda a ciò che TU fai, alla tua specializzazione.
Ti faccio un esempio se hai un’azienda di catering puoi certamente parlare del menù delle nozze di chiara Ferragni e Fedez basta che poi lo riconduci a te dicendo per esempio:
”…noi questo tipo menù lo consigliamo per i matrimoni di sera. Quando dobbiamo affrontare un servizio del genere infatti la nostra cucina si prepara con l’acquisto di materie prime sceltissime e fresche preparando i piatti istantaneamente durante il ricevimento del tuo matrimonio senza mai aver problema di attese lunghissime…’
In questo modo non hai più il problema di far passare un messaggio differente da quello che realmente fai. Così chi legge sa perfettamente di cosa ti occupi e come puoi aiutarlo.
Per farti capire meglio come iniziare a scrivere i tuoi testi SEO, ho scritto una pratica guida che puoi scaricare GRATIS cliccando qui.