Se sei un imprenditore o un professionista, dopo oggi, non potrai più fare a meno del tuo blog aziendale.
Lo so che appena senti nominare blog aziendale o semplicemente blog, ti vengono in mente tutti coloro che come lavoro su Facebook o su Linkedin hanno scritto ”blogger”.
E la domanda che ti fai è: ”ma perché fare il blogger è un lavoro?”
Beh si fare il blogger è un lavoro. O meglio è un lavoro se lo intendiamo nell’ottica di scrivere degli articoli per far aumentare il volume di affari e le vendite di un’azienda.
Oggi, ti chiedo infatti di dimenticare tutti quei blog personali, di notizie, di gossip e di concentrarti solo su una cosa: il tuo blog aziendale.
Te lo chiedo perché il blog aziendale non serve per pubblicare gattini, le tue disavventure o la tua vita: serve per farti avere più clienti. Punto.
E ora ti spiego in dettaglio anche come ma andiamo per gradi.
Cos’è un blog aziendale?
Voglio fare chiarezza sul blog aziendale perché vedo e sento in giro molte idee contrastanti. Infatti spesso i miei clienti e gli imprenditori con cui mi confronto la prima cosa che mi chiedono è: ”ma veramente posso guadagnare con un blog?”
La risposta che dovrei darti è sì!
Ma la realtà delle cose è che un blog aiuta le tue vendite se è inquadrato in una strategia ben precisa.
Quindi ti dico già che: non puoi parlare negli articoli solo del tuo ufficio nuovo, della tua nuova partnership e dei nuovi progetti che stai facendo. Questo non è un buon modo per avere un blog che ti porta più clienti.
Un blog aziendale deve focalizzarsi su 3 cose:
- offrire soluzioni chiare ai problemi e alle richieste dei tuoi potenziali clienti
- combattere la tua concorrenza
- far capire chiaramente i tuoi punti differenziati e il perché gli utenti ti dovrebbero scegliere rispetto alla concorrenza
Questa è una buona partenza per un blog che funziona.
Anche perché se non scrivi qualcosa che sia veramente utile agli utenti, come pensi che possano darti retta e acquistare i tuoi prodotti/servizi?
Devi sapere infatti che siamo arrivati ad oggi passando per un’evoluzione di Internet pazzesca.
Siamo passati dal non dare importanza ai contenuti, un’era dove c’erano pochi siti online e dove tutti andavano bene: poca concorrenza e pochi problemi sulla gestione della parte online (non c’era neanche Facebook).
Dopo qualche anno, arriva l’era ”Content is the king” (il contenuto è il re) dove si puntava tutto sulla scrittura online per coinvolgere l’utente.
Oggi siamo nell’era dell’informazione che ovviamente comprende i contenuti e anche il blog (un mezzo importantissimo per fare informazione).
Si parla di informazione nel senso di ”informare l’utente”. E sai perché?
Perché un utente che tu curi ogni giorno dandogli informazioni importanti, è un utente che è più propenso a darti retta e a comprare da te.
Se tu dovessi scegliere un architetto per la tua casa ti affideresti a uno che non ti mostra un prospetto e non ti fa capire cosa farà o di uno che ti mostra un rendering, ti spiega per filo e per segno come si muoverà e ti tiene costantemente aggiornato?
La stessa cosa succede agli utenti online anche perché oggi con un click trovano altri 10 di siti che fanno ciò che fai tu: quindi l’unico modo per convincerli che tu sei quello giusto è spiegargli ciò che fai e perché lo fai meglio degli altri.
E un blog aziendale è un ottimo modo per farlo, anche perché poi puoi divulgare gli articoli che fai sui vari social network come Facebook.
Perché devi avere un blog aziendale? Ecco 2 motivi che ti faranno pentire di non averlo fatto prima
Ti ho già iniziato a spiegare perché devi avere un blog aziendale ma ora voglio andare più a fondo e dirti i 2 motivi per cui VERAMENTE puoi avere più clienti con un blog.
1° MOTIVO:
FAR ACQUISTARE ALTRI PRODOTTI/SERVIZI AI CLIENTI GIA’ ACQUISITI
Come hai capito, il blog aziendale non serve per pubblicare ciò che ti passa per la mente. Serve per scrivere gli articoli mirati a far capire cosa fai, i vantaggi che porti agli utenti e perché devono sceglierti.
Ahimè in Italia l’errore che fanno in parecchi è abbandonare il cliente dopo che ha comprato. Dopo aver effettuato un acquisto, il rapporto con il cliente finisce.
La verità però è che un cliente che ha già comprato da te ha un valore davvero prezioso perché:
- ti ha già scelto in mezzo al mucchio di tutti i siti internet
- si è già fidato di te prenotando un servizio o acquistando qualcosa
Allora perché non dovresti proporgli altre cose o qualche nuova iniziativa?
Se tu tieni aggiornati i tuoi clienti già acquisiti con gli articoli del tuo blog aziendale, vedrai che potrai fare nuove vendite quasi a costo zero (senza pagare di nuovo il costo dell’acquisizione cliente con la pubblicità o altri mezzi).
Ti faccio un esempio:
Un mio cliente vende abbigliamento (settore molto complesso vista la concorrenza di Zalando): i clienti una volta che comprano un jeans o una maglia non ritornano subito a comprare altro.
Così abbiamo iniziato a scrivere gli articoli del blog puntando sulle novità, sui prodotti in offerta e inviando questi articoli via email ai clienti già acquisiti.
Beh siamo riusciti a recuperare questi clienti e un buon 20% ha acquistato di nuovo e costantemente.
Immagina se ogni 100 clienti che hai avuto, 20 tornassero a comprare costantemente da te. In un attimo hai dato una spinta in più al tuo fatturato!
Capisci che strutturare un blog aziendale a seconda delle esigenze della tua attività ti aiuta ad avere più mezzi per spingere i tuoi prodotti o servizi. Non ci sono molti altri metodi a meno che non vuoi essere sempre costretto a pagare la pubblicità a Google o Facebook.
Guarda che risultati ho raggiunto con un altro mio cliente che ha inglobato nella sua strategia un blog aziendale SEO:
Perché devi avere un blog aziendale con articoli SEO per aumentare i clienti?
Ora ti spiego il 2° motivo per cui un blog aziendale ti può portare più clienti.
Qui scendiamo un po’ nel tecnico ma cerco di semplificare il tutto per farti capire alcuni dinamiche di Internet e di Google in particolare.
2° MOTIVO:
RIESCI A INTERCETTARE MOLTI NUOVI CLIENTI ONLINE
Come hai visto il blog aziendale è un’arma per non abbandonare i clienti già acquisiti ma può essere anche il punto di partenza per trovare nuovi clienti paganti.
Sì perché con degli articoli mirati puoi essere più presente online e intercettare ancora più clienti. In questo modo ti fai conoscere da più persone e anche se non comprano subito trovano argomenti sempre nuovi e utili che alla fine non potranno far altro che rivolgersi a te che sei diventato il loro punto di riferimento per quel settore.
Quando ti parlo di articoli mirati, intendo per la precisione articoli SEO.
E ora ti spiego meglio il perché.
Tu hai un sito con delle pagine che sono ”statiche” sono sempre quelle e che parlano di ciò che fai tu o la tua azienda.
Con il blog aziendale puoi andare a parlare in modo più approfondito di tutto quello che fai, dei tuoi prodotti e servizi ”catturando” così più utenti.
E lo puoi fare perché ogni articolo SEO intercetta una precisa richiesta degli utenti.
Semplificando un po’: se tu intercetti le parole che usano gli utenti online (parole chiave) per cercare i tuoi prodotti e servizi e le sfrutti nei tuoi articoli, Google ti premia mostrandoti in prima pagina.
Infatti se ci fai caso, quando cerchi qualcosa, ti appaiono subito i siti che contengono esattamente quello che cerchi tu.
Fai una prova: scrivi su Google ”pastore tedesco” e vedrai tutti i siti pertinenti a questa nostra ricerca.
Questo perché Google intercetta i siti che nei propri contenuti parlano del ”pastore tedesco” e li mostra per primi.
Seguo il blog di uno studio legale internazionale che voleva intercettare più clienti e partner.
Hanno già un sito con testi SEO per i loro servizi. Abbiamo creato degli articoli mirati con altre parole chiave per trovare nuovi clienti. Nel blog, abbiamo parlato per esempio di: ”aprire una società all’estero”, ”reato di lottizzazione abusiva” e via dicendo.
Come vedi sono argomenti che vanno sviluppati di volta in volta e non c’è modo migliore di farlo con un blog aziendale. In questo modo abbiamo aumentato le pagine del blog e la possibilità di avere nuovi clienti.
Questo è ciò che intendo quando ti parlo di un blog aziendale che funziona. Come ti ho detto all’inizio, devi dimenticare i blog personali perché ogni articolo del blog aziendale è mirato a convincere l’utente a comprare da te, a lasciarti l’email, a richiedere un preventivo.
Ti dicevo poco fa che Google ti mostra nelle prime pagine se usi nei testi le parole chiave con cui gli utenti cercano i tuoi prodotti e servizi. Ed è assolutamente vero ma devi anche usarle in maniera strategica all’interno del testo.
Ti spiego come fare nel report che ho scritto per farti evitare i 19 (+1) errori che tutti commettono quando scrivono testi o articoli SEO.
Lo puoi avere cliccando qui: https://www.testiperfetti.it/seo-copywriting-report